Nerone  (54-68 d.C.)

Dupondio in bronzo coniato nel 66 d.C. circa

Zecca di Lugdunum

12,09 g.  27 mm.

Diritto: IMP NERO CAESAR AVG P MAX TR P P P.  Testa laureata di Nerone a sinistra, con globo nella punta alla base del busto.

Rovescio: SECVRITAS AVGVSTI.  Securitas seduta a destra in trono; la testa appoggiata al braccio destro e  la mano sinistra impugna lo scettro imperiale; di fronte a lei un altare inghirlandato e acceso; in esergo S C.

Bibliografia: Roman Imperial Coinage Vol. I: From 31 BC to AD 69, London 1984, p. 181, n. 519;

Coins of the Roman Empire in the British Museum. Vol. I: Augustus to Vitellius, London 1976, p. 268, n. 342;

H. Cohen. Description historique des monnaies frappées sous l’Empire romain, communément appelées Médailles impériales. Tome I: de Pompée à Domitien. Paris-London 1880, n. 325.

Patina scura cuoio lucido con fondi leggermente puliti, due lievi segni sul volto e un piccolo colpo al rovescio, comunque, moneta quasi splendida.

Elegante ritratto di particolare finezza.

Ex Bertolami Fine Arts–ACR asta n. 52 del 8 novembre 2018, lotto n. 257.