Giovanni XXIII. Sommo Pontefice dal 28 Ottobre 1958 al 3 Giugno 1963. Angelo Giuseppe Roncalli di Sotto il Monte.
Medaglia annuale 1960 in argento, anno II di pontificato. Consacrazione di vescovi missionari.
Argento 40.61 g. 44 mm.
Diritto: IOANNES XXIII PONTIFEX MAXIMVS ANNO II. Busto del Pontefice con zucchetto, mozzetta e stola ricamata con le figure degli Apostoli in ovale e la navicella di San Pietro; sul taglio della spalla MISTRUZZI.
Rovescio: MISSIONALIS ORBIS EPISCOPOS. Il Papa seduto in trono davanti ad un altare, circondato da vescovi con mitria, pianeta e pastorale nella mano sinistra; alla sua destra due consacranti in piviale; all’esergo POSTRID·NON·MAI·MCMLX (8 maggio 1960) CONSERCRAVIT.
Autore: Aurelio Mistruzzi.
Bibliografia:
F. Bartolotti, La Medaglia Annuale dei Romani Pontefici da Paolo V a Paolo VI, Rimini 1967, pag. 391 n. E 960;
A. Rinaldi, Catalogo delle Medaglie Papali Annuali da Pio VII a Paolo VI, Verona 1967, n. 154.
Patina iridescente di vecchia raccolta. Fondo a specchio PROOF.
Entro astuccio originale in pelle rossa decorata recante impresso lo Stemma pontificio dorato di Papa Giovanni XXIII.
Rara. Coniata in 2500 esemplari
L’8 maggio 1960 fu celebrata in San Pietro, con cerimonia particolarmente solenne, la consacrazione episcopale di 14 Vescovi dell’Africa, dell’Asia e dell’Oceania. La medaglia che rappresenta il momento culminante della cerimonia, la “intronizzazione” dei consacrati, vuol ricordare che i presuli convenuti a Roma, provenivano da tutti i paesi della terra ove era svolta la missione della Chiesa, e pertanto l’episcopato veniva ad assumere un particolare carattere di universalità. (cfr. Numismatica – Riv. Cit. 1960 – pag. 154). E’ questa l’ultima annuale firmata dal grande incisore Aurelio Mistruzzi; l’ultima di una ininterrotta serie di 41 medaglie. Con la sua scomparsa si chiuse l’opera di un artista quanto mai fecondo, grande ritrattista, “sensibilissimo interprete dei troppo spesso vincolanti soggetti della medaglistica pontificia”. (tratto da Bartolotti)