Petillius Capitolinus.
Denario in argento coniato a Roma nel 41 a. C.
3.65 g. 18 mm
Diritto: PETILIVS CAPITOLINVS. Aquila stante ad ali aperte, volta a destra, posata su un fulmine.
Rovescio: Tempio di Giove Capitolino a Roma: tempio esastilo decorato con tre ghirlande sospese tra le colonne; il frontone è ornato da figure armate; nel timpano Giove seduto tra altre due figure; nel campo S F.
Bibliografia:
Crawford M.H., Roman Republica Coinage, (Cambridge Univerity Press 1974), n. 487/2b;
Sydenham E.A., The Coinage of the Roman Republic, (London 1952), n. 1151;
Babelon E., Monnaies de la Republique Romaine. 2 Vols. (Paris, 1885) Petillia n. 3.
Leggermente decentrato il diritto. Splendida
Petillius Capitolinus fu uno degli ultimi magistrati monetali a coniare una moneta senatoriale indipendente prima che i Triumviri assumessero il controllo del processo di coniazione nel 41 a.C.
VENDUTO