Venezia
Gerolamo Priuli (1559-1567)
Zecchino d’oro
3,47 g 21 mm
Diritto: HIE PRIOL S M VENET. Il doge in ginocchio riceve il vessillo della Serenissima Repubblica di Venezia da San Marco stante di fronte a lui.
Rovescio: SIT T XPE DAT Q TV REGIS ISTE DVCAT. Il Redentore benedicente con la destra e Vangelo nella sinistra, entro aureola ellittica disseminata di stelle.
Bibliografia: R. Paolucci, Le Monete dei Dogi di Venezia. The coinage of The Doges of Venice, p. 65, n. 1.
Corpus Nummorum Italicorum. Primo tentativo di un catalogo generale delle monete medievali e moderne coniate in Italia o da italiani in altri paesi. Volume VII. Venezia, parte 1. Dalle origini a Marino Grimani, cfr. n. 75 var.
A. Friedberg, Gold Coins of the World: From Ancient Times to the Present; an Illustrated Standard Catalog With Valuations, n. 1257.
Moneta realizzata da conii usurati, altrimenti, stato zecca. FDC